Le nostre Istallazioni Artistiche
In questa pagina trovate le foto delle nostre Istallazioni Artistiche che è possibile ammirare visitando la comunità. Le istallazioni sono collocate sui muri, interni o esterni, della struttura. Si tratta di opere uniche, realizzate a mano.
Elenco delle Istallazioni
PAC-MAN è un’opera in ceramica ideata da Walter Spennato e realizzata con maestria da un ceramista salentino. Composta da 16 elementi, l’opera trae ispirazione dal celebre videogioco prodotto dalla Namco nel 1980, reinterpretandolo con un forte significato allegorico.
Un Viaggio tra Fantasmi e Terapie
In questa installazione, Pac-Man rappresenta gli Ospiti della comunità, costantemente inseguiti da quattro fantasmini di colori diversi (arancione, rosso, rosa e celeste). Questi fantasmini, che nel videogioco complicano la vita al protagonista, diventano qui la metafora della malattia mentale e dei suoi sintomi: allucinazioni, deliri, disforia, appiattimento affettivo, apatia, anedonia, alogia e isolamento sociale. Sono il simbolo delle sfide che accompagnano quotidianamente la vita di chi soffre di disturbi psichici.
La Terapia Farmacologica
Le 10 pastiglie gialle che completano l’opera rappresentano i farmaci che ogni ospite assume quotidianamente per fronteggiare questi “fantasmi”. In particolare, i neurolettici (antipsicotici) agiscono sui sintomi positivi, come allucinazioni e deliri, cercando di alleviare la loro intensità e frequenza.
Il Cuore Rosso: la Terapia Emotiva
Elemento centrale dell’opera è il cuore rosso, simbolo distintivo della Casa per la vita “Artemide”. Questo cuore rappresenta la peculiarità della struttura: l’affiancamento alla terapia farmacologica di percorsi di “Terapia Emotiva”, basati sull’arte e sulla creatività.
Come nel videogioco di Tōru Iwatani, quando Pac-Man “mangia” il cuore rosso, acquista una forza speciale che gli permette di affrontare con maggiore energia i fantasmi. Analogamente, nell’opera, il cuore rappresenta il potere dell’arte, della musica e della poesia di generare emozioni positive, contribuendo ad alleviare i sintomi negativi della malattia mentale e favorendo un senso di benessere, anche se per un tempo limitato.
L’Opera e la sua Collocazione
L’installazione è stata posizionata con cura su un muro esterno, proprio all’ingresso della struttura, accogliendo i visitatori e offrendo una sintesi visiva dell’approccio terapeutico adottato da Artemide.
Un ringraziamento speciale va al signor Adolfo Romano, che con pazienza e precisione ha posizionato e incollato l’opera, rendendo possibile la sua realizzazione. PAC-MAN non è solo un omaggio a un’icona popolare, ma un messaggio potente di resilienza e speranza per chi affronta ogni giorno la sfida della malattia mentale.
SE-DICI 16 è un’Installazione Artistica composta da 16 autoritratti realizzati il 31 maggio 2023 dagli Ospiti della Casa per la vita “Artemide“, nell’ambito di un “Attacco d’Arte”, uno dei progetti di “Terapia Emotiva” che caratterizzano l’approccio della struttura.
Un’Esperienza Creativa Guidata
Questo ultimo “Attacco d’Arte” del 2023 è stato curato da due talentuosi artisti salentini: la disegnatrice e pittrice Erica Ciurli e il ceramista Leonardo Tondo. Sotto la loro guida, gli ospiti hanno disegnato e dipinto i propri autoritratti su mattonelle in ceramica di 15×15 cm, appositamente preparate dai due artisti.
Per facilitare l’esperienza creativa e permettere a tutti di esprimersi senza difficoltà, è stata utilizzata la tecnica dello spolvero, un metodo semplice e intuitivo che ha consentito agli ospiti di trasferire e definire le proprie immagini su una superficie ceramica di dimensioni contenute.
L’Opera e la sua Collocazione
Le 16 mattonelle, vere e proprie testimonianze di identità e auto-espressione, sono state assemblate per creare un’unica opera collettiva. Collocata su un muro esterno nel giardino della struttura, SE-DICI 16 non è solo una celebrazione artistica, ma anche un simbolo di inclusione, forza interiore e connessione umana.
Quest’opera non rappresenta soltanto l’individualità degli Ospiti, ma anche il potere dell’arte di trasformare un gesto creativo in un percorso di riscatto emotivo e sociale.