P R O G E T T I

ATTACCHI D’ARTE RESIDENZIALI – Ed. 2024

Dal 3 al 8 Ottobre 2024

La Residenza Artistica di Andrea Casciu

Attacchi d’Arte Residenziali: Quando l’Arte Diventa Dialogo e Inclusione

Accanto ai tre Attacchi d’Arte annuali, si aggiungono gli Attacchi d’Arte Residenziali, esperienze che trasformano l’artista in ospite temporaneo della struttura, in quello che nel mondo dell’arte è definito “Residenza Artistica”. Questa formula consente agli artisti di vivere a stretto contatto con gli Ospiti, persone che necessitano di particolari attenzioni, instaurando con loro un dialogo profondo e partecipativo.

Gli Attacchi d’Arte Residenziali non sono solo un momento creativo, ma anche una sorta di “osservazione partecipante” ispirata alle teorie antropologiche di Malinowski: un’immersione prolungata nella vita della comunità, dove l’artista osserva, partecipa e trasforma in opere d’arte le emozioni, le relazioni e le esperienze vissute insieme agli Ospiti.

Andrea Casciu e il Murale della Libertà

Dal 3 all’8 ottobre 2024, la residenza artistica vedrà protagonista Andrea Casciu, artista sardo noto per la sua capacità di fondere fantasia e introspezione. Casciu realizzerà un murale ispirato al tema dell’inclusione sociale e dell’arte come strumento di comunicazione per arrivare agli altri, tema caro a Walter Spennato, sociologo e coordinatore della comunità.

Il murale, concepito per questa realtà, rappresenterà una potente riflessione sul superamento dello stigma e sull’importanza di abbattere i muri – reali e simbolici – che ancora separano chi soffre di disagio mentale dal resto della società. Ispirato alla metafora delle conchiglie come rifugio ma anche come prigione, l’opera celebrerà la resilienza degli Ospiti, il loro coraggio di mostrarsi e di affermare la propria esistenza e umanità.

I muri della struttura di Artemide diventeranno così il manifesto di un’idea: qui non si separano le persone, ma si sorreggono i tetti di una comunità che accoglie e valorizza ogni individuo, senza giudizio. Attraverso il suo linguaggio visivo, Casciu darà forma a un messaggio di inclusione, resistenza e speranza, sottolineando il ruolo dell’arte nel raccontare ciò che spesso resta nascosto.

Andrea Casciu: Un Artista tra Fantasia e Introspezione

Nato nel 1983, Casciu si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Sassari, specializzandosi in pittura, scultura e incisione. Le sue opere esplorano la trasformazione e la mutevolezza, creando connessioni visive tra il fantastico e l’intimo. Iconico è l’utilizzo del proprio volto, che nelle sue creazioni diventa uno strumento di dialogo tra immaginario e realtà.

Attraverso l’autoanalisi e la ricerca introspettiva, Casciu si interroga quotidianamente su se stesso e sul mondo che lo circonda. Attualmente vive e lavora a Bologna, portando avanti una ricerca artistica che unisce originalità e profondità.

Un Evento Aperto a Tutti

Chi desidera avvicinarsi alle tematiche dell’inclusione sociale e del disagio mentale potrà assistere alla realizzazione del murale, partecipando a un momento unico di arte e comunità. Per maggiori informazioni e prenotazioni, è possibile contattare la struttura.

– –

Tutte le foto sono di Walter Spennato