P R O G E T T I

VISITE D’ARTISTA – Ed. 2023

Da Aprile a Dicembre 2023

La musica come terapia emotiva

Ritornano anche quest’anno le Visite d’artista per gli ospiti della Casa per la Vita “Artemide”.

“Alla terapia farmacologica che è ovviamente necessaria – sostiene il sociologo Walter Spennato, ideatore del progetto e coordinatore della struttura – ci piace affiancare la “terapia emotiva”, fatta di musica, musicisti e cantanti, e soprattutto di dialogo, una terapia dunque senza effetti collaterali”.

Le “Visite d’artista” sono innanzitutto incontro. Un incontro tra persone fino a quel momento sconosciute. Persone che si raccontano e si ascoltano. E questo scambio è curativo, terapeutico. Sono incontri carichi di emozioni, perché ogni storia raccontata è un pezzo di vita vissuta, un destino non sempre fortunato. Ma a provare forti emozioni non sono solo gli ospiti della struttura, ma anche l’artista che viene a fargli visita. “Tutto ha una doppia direzione quando due vite s’incontrano. Poi gli artisti regalano agli ospiti la loro arte, eseguendo brevi performance, ma che per gli ospiti diventano spettacoli indimenticabili” – sostiene ancora Spennato.

Il progetto “Visite d’artista” s’inserisce nella logica di creare momenti di “contatto” tra due mondi così vicini eppure così lontani: quello “esterno” alla struttura, la società – che non è ancora perfettamente informata sui “disturbi mentali”, ed è quindi vittima di pregiudizi e false credenze – e quello “interno”, la comunità residenziale, una comunità di persone che ha bisogno di fare esperienze sempre nuove, di relazionarsi con gente capace di “toccare” in un modo particolare le corde delle loro emozioni. La musica nasce dalla sensibilità dell’artista e quasi sempre produce emozioni in chi la ascolta, specie quando questa è legata ad alcuni momenti particolari della nostra vita.

Le “Visite d’artista” hanno una duplice valenza: una terapeutica, che s’innesca nello “scambio emotivo” tra l’artista e gli ospiti della struttura; uno scambio tra persone, uno scambio umano e artistico-performativo; in secondo luogo il progetto mira a sensibilizzare l’opinione pubblica, attraverso gli artisti, alle tematiche dell’inclusione sociale e sul disagio mentale.

Al fine di sensibilizzare e coinvolgere chi intende avvicinarsi alle tematiche dell’inclusione sociale e del disagio mentale è possibile prenotarsi per partecipare ad una “Visita d’artista” chiamando in struttura: l’evento è aperto a 3 persone munite di DPI.

Gli appuntamenti con gli artisti

MALAMORE
La prima “Visita d’artista” del 2023 si terrà giovedì 27 aprile, alle ore 17.00: ospite della struttura residenziale saranno i MALAMORE.

Le vite di Osvaldo Greco, Matteo Spano e Giacomo Spedicato si sono incontrate nella musica, sebbene in tempi diversi. Osvaldo e Matteo cominciano a suonare insieme durante gli anni delle superiori, coltivando la loro passione per la musica. Giacomo arriva dopo qualche anno e da questo incontro i tre musicisti cominciano a gettare le basi del progetto Malamore, consolidatosi nel 2018. Iniziano a suonare in giro per l’Italia e partecipano ad alcuni contest (vincono “Frequenze Mediterranee” a Matera e “ArtRockMuseum” a Bologna). In questi anni sviluppano una grande personalità artistica che dà vita al loro primo EP, Malamore, nel 2020, anticipato dai singoli Tramonti sul mare e Fotografia. Nello stesso anno, scrivono la colonna sonora per l’evento di Narrative Marketing La content Academy Masterclass e un loro brano compare nel video backstage del film “Cobra Non E’”, con la regia di Mauro Russo, disponibile su Amazon Prime. Vincono il contest O.Zone Online Contest 2020 ideato da Piero Pelù, con il quale hanno poi condiviso il palco durante il tour.

Il 1° aprile 2022 esce il loro primo album, IL TEMPO PER NOI. È un disco elegante e assolutamente fresco, nel quale atmosfere pop coesistono con arrangiamenti d’altri tempi, tra tradizione e sperimentazione. Uscito per anticipato da 3 singoli, il disco è stato co-prodotto e mixato da Andrea Mariano (Android), con edizioni METATRON.

IL TEMPO PER NOI è un album che abbraccia il ricordo dei suoni degli anni 60-70, con una malinconia che profuma di fine estate. Malinconia intesa come una condizione di dolcezza creativa, che ha visto nascere 10 tracce in un tempo sospeso durante i soggiorni alla casa al mare. Osvaldo, Matteo e Giacomo si sono presi il loro tempo – il tempo per noi – per continuare a credere nel loro sogno e con questo disco affermano con forza la loro presenza nel panorama italiano, ancora privo di una band simile.

Dopo un tour di presentazione del nuovo disco su territorio nazionale, hanno preso parte a UNO MAGGIO TARANTO 2022 insieme a tanti artisti del panorama musicale italiano, vincendo la partecipazione come ospiti a MUSICA CONTRO LE MAFIE. Tra gli appuntamenti dell’estate 2022, vediamo i MALAMORE condividere il palco con gli Zen Circus e Motta al Cinzella Festival. Con Venerus al SEI Festival e con le Vibrazioni nella suggestiva Notte Bianca di Specchia.

Gianni Sciambarruto & Simone Carrino
La seconda “Visita d’artista” si terrà giovedì 11 maggio, alle ore 17.00: ospiti della struttura residenziale saranno Gianni Sciambarruto e Simone Carrino.

Gianni inizia a suonare la chitarra da giovanissimo e termina i suoi studi in conservatorio laureandosi nel 2018 con il massimo dei voti e menzione d’onore. In questi anni apprende la tecnica e il repertorio classico ma la sua passione è la world-music e nel 2015 fonda Yarákä, un progetto dedito a sublimare in musica il concetto di ritualità del sud-italia con sonorità da tutto il mondo.Gianni come performer vanta centinaia di performance sperimentando uno stile personale: un mix fra tecnica classica e repertorio popolare. Realizza decine di arrangiamenti di brani celebri presi dalla cultura popolare, alcuni sono presenti nel suo primo album solista dal titolo “alle Corde…”

Simone Carrino è un percussionista, studioso del tamburello italiano moderno con un focus rivolto alle applicazioni dello strumento ai generi musicali contemporanei. Si occupa anche di ricerca in campo etnomusicologico sui canti tradizionali dell’area jonico-tarantina. Attualmente è membro della formazione “Yarákä”, del duo Sciambarruto – Carrino e  collabora attivamente in spettacoli musico-teatrali con Massimo Cimaglia. Il progetto è un duo chitarra e percussioni, suoniamo world-music e proponiamo un repertorio dove confluiscono vari generi: tarantella,flamenco, waltz musette, tango e choro brasiliano

Nel 2021 è uscito il disco dal titolo “alle Corde… Si tratta di un lavoro eterogeneo composto da 10 tracce, segna una linea trasversale attraverso la tradizione italiana, un obbligato omaggio al retaggio spagnolo e poi si insinua nelle esotiche sonorità sudamericane con l’opera di contaminazione dei compositori moderni. L’esecuzione è resa ancor più intensa con l’eccezionale partecipazione ai tamburelli di Simone Carrino che, grazie al personale approccio moderno applicato ad uno strumento “tradizionale” accentua ancor più la natura fortemente popolare dei brani ma elegantemente irradiati da luce nuova.

Marcello Zappatore
La terza “Visita d’artista” si terrà domenica 28 maggio, alle ore 17.00: ospite della struttura residenziale sarà il chitarrista Marcello Zappatore.

Marcello Zappatore, nato a Lecce il 4 maggio del 1976, comincia a muovere i primi passi sulla chitarra all’età di 13 anni.

Si è formato da autodidatta, perfezionandosi in seguito frequentando innumerevoli masterclass con celebri chitarristi di fama mondiale, tra cui: Frank Gambale (1997), Brett Garsed (2003), Massimo Varini (2005), Luca Colombo (2005), Pietro Nobile (2006), Paul Gilbert (2008), Steve Vai (2009) e Franco Morone (2012);

Ha suonato nel 2002 con Alex Damiani. Ha suonato con i Kiss of Death, incidendo il disco ‘Inferno Inc.’ (2004) e suonando di spalla ai Sepultura nel 2002. Ha suonato dal vivo per due anni e mezzo con gli Après la Classe dal 2005 al 2007, incidendo anche le chitarre nel disco ‘Luna Park’ (2006) e nel cd live uscito nel 2008.

Nel 2004 vince il concorso ‘Emergenza Chitarre’ indetto dalla rivista Chitarre e dalla Playgame Music, risultando tra i migliori dieci nuovi talenti chitarristici italiani selezionati dal concorso: ciò gli vale la pubblicazione di un suo brano nella compilation ‘Emergenza chitarre 4’. Si è esibito sul palco grande di Arezzo Wave con gli Après la Classe nell’estate del 2005. Ha suonato al Primo Maggio 2007 sul palco di Piazza S. Giovanni a Roma con gli Après la Classe, davanti ad un pubblico di settecentomila persone, dividendo il palco con Chuck Berry e numerosi altri grandi artisti.

A ottobre 2003 la rete televisiva MTV gira un breve spot che ha per protagonista Marcello Zappatore e la sua passione per Frank Zappa.

Nel 2005 è l’attore protagonista del cortometraggio ‘In religioso disagio’ di Massimiliano Verdesca, che vince il premio della critica al Milano Film Festival.

Svolge un’intensa attività didattica, sia insegnando privatamente e in scuole di musica, che collaborando con Jazzitalia, inoltre nel 2005 pubblica il suo dvd didattico ‘L’improvvisazione sulla progressione di accordi’ prodotto da sevenotes.com;

Dal 2008 è endorser dei pickup Di Marzio e dal 2009 è endorser dei plettri Essetipicks e degli amplificatori MadCat. Nel 2010 diventa endorser degli amplificatori artigianali ARTE-SOUND;

Il 7 giugno 2008 presso l’Università degli Studi di Lecce tiene un seminario dal titolo: ”Incontro con Marcello Zappatore, chitarrista e compositore”, organizzato dal prof. Boero, biologo amico di Frank Zappa, il quale scoprì una specie di medusa e la chiamò Phiaella Zappai in onore del suo idolo. Lo stesso evento viene replicato a marzo del 2011, sempre con il prof. Boero, nell’ambito del prestigioso jazz festival UBI JAZZ a Mirano (Venezia).

A Novembre 2008 si è esibito a Roma con Grazia Negro, Roy Paci e Frank London per la presentazione del film di Lisa Romani ‘’Se chiudi gli occhi’’.

A maggio 2009 esce il suo disco solista ‘LA CILIEGINA SULLA PORTA’ (ed. Note Volanti).

A settembre 2009 viene mandato in onda su Italia Uno nell’ambito della trasmissione per nuovi talenti ‘Talent1’.

A ottobre e novembre del 2010 gira da attore protagonista il film su di lui intitolato ‘W ZAPPATORE’ (Apnea Film, regia di Maci Verdesca) affiancato da grandi personaggi come Sandra Milo, Guia Jelo, Monica Nappo.A giugno 2011 il film W ZAPPATORE vince il Brooklyn Film Festival a New York.

Il 20 novembre del 2011 Marcello Zappatore si esibisce al Second Hand Guitars a Milano, la più importante fiera chitarristica italiana, suonando brani di sua composizione in rappresentanza dei marchi di cui è endorser; nel 2013 viene richiamato a suonare nella medesima fiera, svoltasi però a Salerno.

Nel 2013 collabora con Antonio Maggio, vincitore del Festival di Sanremo Giovani, suonando con lui in tour come chitarrista e incidendo parti di chitarra per i suoi due dischi “NONOSTANTE TUTTO” e “L’EQUAZIONE” (Universal Music).

Nel 2014 si esibisce con Stanley Jordan a Cavallino (LE).

A febbraio del 2015 esce il suo secondo disco solista ‘PROPOLINO’ (Audioglobe).

Nel 2016 registra nel suo studio chitarre, bassi e tastiere del disco PETIPITUGNA di Mino De Santis (Abac edizioni). Nel 2016 si esibisce dal vivo con i Boom Da Bash. Nel 2019 esce il suo terzo disco solista ‘SUSCO’ (Workin’ Label). A dicembre 2019 la prestigiosa rivista chitarristica Axe Magazine gli dedica l’intera copertina e sei pagine di recensione e intervista per il suo disco SUSCO. Nel 2020 Marcello Zappatore registra e arrangia il disco SASSIDACQUA di Mino De Santis, con la collaborazione di Giuliano Sangiorgi dei Negramaro, nel quale Marcello suona chitarre, bassi, tastiere e percussioni. A ottobre del 2020 la RAI realizza un servizio sul videoclip del brano Molteplice tratto da Susco https://youtu.be/zbNXpyyhoyY

Si è esibito, oltre che in Italia, in Spagna, in Germania, in Polonia, in Albania, in Inghilterra, in Svizzera e in Ungheria

Daria Falco & Bruno Galeone
La quarta “Visita d’artista” si terrà giovedì 8 giugno, alle ore 17.00: ospite della struttura residenziale saranno Daria Falco e Bruno Galeone.

Daria Falco, voce e tamburi a cornice viene da Brindisi, e da qui terra di mare che porta e regala, parte per approfondire la ricerca delle sue tradizioni popolari e del Mediterraneo, raccontando le storie dei popoli e dei loro mondi. Dopo Sudor’chestra, un progetto che ha visto la partecipazione di numerosi musicisti, come Bruno Galeone, realizza con quest’ultimo il nuovo lavoro discografico “d’Accordo”, in Accordo con l’Unione dei popoli.

Bruno Galeone pianista e fisarmonicista, di origini malgasce, cresce a Grottaglie nella tradizione tramandata dalla sua famiglia, intraprende in seguito gli studi classici in conservatorio. Contemporaneamente si avvicina al mondo della world music entrando a far parte di vari progetti. Numerosi i lavori discografici con vari artisti nella scena nazionale e internazionale.  Nel suo ultimo lavoro discografico con Daria Falco, “d’Accordo”, è in accordo con le sue radici e con quelle del mondo.

d’Accordo, un viaggio cantato e musicato, spaziando dal Messico e arrivando a Cuba, toccando la Francia, proseguendo per la Romania e la Serbia, rientrando nel Sud Italia per ripartire ancora e sempre in musica verso il meraviglioso viaggio della vita. Bruno Galeone alla fisarmonica Daria Falco Voce e tamburi a cornice presentano il loro primo lavoro discografico prodotto dall‘etichetta Toscana Radici Music Records, frutto di un anno di vissuti, storie, idee, creatività, un anno in cui il mondo veniva chiuso e bloccato tra quattro mura, il Viaggio della ricerca proseguiva fluido e speranzoso.

“d’Accordo” di note e sonorità, d’Accordo per ricordare il legame che unisce i popoli in un’unica magia, la Musica, nell’armonia dell’uguaglianza e dei suoi colori.